I migliori metodi per digerire


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Le cause di una digestione difficile
La digestione lenta è un problema piuttosto comune. Possiamo sicuramente migliorarla rivedendo le nostre abitudini alimentari e il nostro modo di mangiare, troppe volte veloce o troppo abbondante. La vita sempre più frenetica ci induce, troppo spesso, a compensare alcune mancanze con il cibo, per lo più dolci e carboidrati. Ecco dunque che stress e ansia interferiscono con il nostro rapporto con il cibo, che ingeriamo con avidità e rapidità, e di conseguenza interferiscono con il meccanismo digestivo. Tisane e rimedi della nonna potranno favorire il processo digestivo.
Vediamo insieme alcuni consigli per digerire ed evitare la pancia gonfia come un palloncino.
La digestione: come funziona
La digestione inizia in bocca, con la masticazione del cibo e l'attivazione degli enzimi salivari.
Quando inghiottiamo, il tutto scende verso lo stomaco. Qui i succhi gastrici e gli enzimi digestivi elaborano e scompongono il cibo introdotto affinché l'organismo possa facilmente assimilare i nutrienti.
La produzione di bile da parte del fegato, collabora al processo di digestione. La bile infatti emulsiona i grassi e le vitamine ingerite per facilitarne l'assorbimento.
Quello che arriva infine nell'intestino viene ulteriormente scomposto ed eliminato successivamente attraverso le feci.
Il problema di una cattiva digestione, anche conosciuta come dispepsia, è da ricercare in diversi fattori quali ad esempio:
In caso di disturbi digestivi è possibile incorrere in uno o più di questi sintomi:
In caso di problemi di digestione, è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali come tisane e infusi.
Si potrebbero citare ancora tante idee e preparazioni a base di erbe.
L’alloro apporta notevoli benefici in caso disturbi digestivi e intossicazioni di tipo alimentare, in caso di nausea e raffreddore, ed in molti altri contesti. Utile soprattutto dopo un pasto abbondante, grazie alle sue proprietà digestive, evita la fermentazione degli alimenti nello stomaco, attenua i bruciori allo stomaco, apportando un generale senso di benessere.
Genziana, cumino, liquirizia, coriandolo e molte altre droghe vantano importanti proprietà digestive, vengono pertanto utilizzare per preparare infusi e tisane.
Per una sana digestione si consiglia uno stile di vita attivo ed un’alimentazione equilibrata, leggera e priva di eccessi. Molto spesso si tende a mangiare velocemente, se non addirittura mentre ci si sposta da un luogo all’altro, o mentre si lavora, ma questo non fa che rendere la digestione più difficile, ci fa ingoiare molta aria (aerofagia) creando gonfiore e tensione addominale.
È consigliabile fare piccoli pasti nel corso della giornata e masticare lentamente ogni boccone, perché come già detto la digestione inizia in bocca. Quest’abitudine potrà velocizzare il metabolismo e favorire una buona digestione.
Evitare di bere bevande gassate e soprattutto di bere con la cannuccia. Non andare a dormire subito dopo i pasti, ma prediligere una breve camminata o un po’ di movimento per favorire la digestione e la motilità intestinale.
Nel caso in cui persistano problemi digestivi è possibile utilizzare degli integratori per stimolare la digestione.
Tra questi possiamo ricordare la Citrosodina in bustine, un integratore alimentare a base di calcio che contribuisce alla normale funzionalità degli enzimi digestivi.
Anche gli integratori alimentati possono essere un valido aiuto per favorire la digestione e combattere l’acidità di stomaco, ma è sempre opportuno leggere le avvertenze prima dell’uso.