Liberiamoci dal grigiore dell’inverno


La lunga stagione invernale ci ha impigrito e reso un po’ depressi? È il momento di uscire all’aria aperta e ritrovare la vitalità assopita. Attenzione però a non strafare: ecco qualche consiglio utile.
Sembrerebbe un controsenso, ma la primavera indolenzisce. L’aria tiepida e le prime giornate di sole invogliano di certo a riprendere o incrementare le attività sportive, specie quelle all’aperto, e a passare lunghe serate con gli amici.
Eppure qualche cosa ci frena: è il mal di primavera o, come lo chiamano altri, il “mal di vivere” stagionale. Qualunque nome gli venga dato, in sintesi è un insieme di depressione e senso di stanchezza.
La cura? Non cedere all’indolenza e ricominciare a programmare (e a seguire) una qualunque attività fisica. Aiutando nel contempo il nostro organismo con un apporto di nutrienti adeguato per non rischiare di esaurire troppo in fretta le energie.
Anzitutto, troviamo un’attività che ci diverta e che non sia troppo faticosa, meglio se da svolgere all’aperto: libera la mente, scioglie le tensioni e facilita il sonno notturno. Tutto a giovamento di un “risveglio” dell’organismo e una remise en forme.
Attenzione, però, a non eccedere. Sforzi fisici intensi e giornate troppo dense di impegni, tra lavoro e attività mondane, sottopongono l’organismo a uno stress eccessivo se non lo abituiamo con gradualità.
Riprendere quindi in modo graduale le attività abbandonate nei mesi invernali e garantire all’organismo quantità adeguate di nutrienti detossificanti ed energizzanti è la via giusta per affrontare la bella stagione nel migliore dei modi.
L’apporto di vitamine e sali minerali è sempre molto importante, ma lo diventa ancor di più nei cambi di stagione.
Per questo, un’alimentazione completa e varia, basata su frutta e verdura in quantità, un corretto apporto di carboidrati e proteine e tanta acqua sono essenziali.
In questo modo possiamo rifornire il nostro organismo di elementi energizzanti e antiossidanti, e aiutarlo a eliminare tutte le tossine accumulate durante l’inverno.
Tra i fattori energizzanti, le vitamine del gruppo B. Migliorano l’assimilazione di carboidrati e proteine, e stimolano i processi metabolici potenziando muscoli e sistema nervoso.
Tra gli antiossidanti, invece, troviamo ai primi posti la vitamina C e la vitamina E, che contribuiscono alla protezione dallo stress ossidativo.
E poi, sali minerali in abbondanza. Non soltanto per le loro importanti attività dirette, ma anche perché alcune vitamine per essere utilizzate dall’organismo hanno bisogno di adeguate quantità di minerali e oligoelementi.
Calcio, ferro, zinco, rame, magnesio e manganese devono quindi essere introdotti in quantità adeguate.
Non sempre, però, l’alimentazione è sufficiente. Soprattutto nei cambi di stagione, come in altre condizioni nelle quali le richieste dell’organismo aumentano, può essere quindi opportuno riscorrere a integratori.
In farmacia potremo trovare certamente chi ci consiglia quello più adatto alle nostre esigenze.