"Infusi di zenzero nella prostatite"
Salve, ho una prostatite cronica e volevo sapere se posso bere infusi allo zenzero. Lo bevo perché ho letto che contiene una buona dose di zinco che, a sua volta, dà benefici alla prostata.
Risponde: Maggi Mario - Andrologo e sessuologo
La prostatite cronica/sindrome da dolore pelvico cronico, definita dalla presenza di dolore o fastidio nella regione pelvica associati a sintomi urinari e/o disfunzioni sessuali, è una condizione assai eterogenea, caratterizzata da criteri diagnostici ampi e molte possibili cause; questo ha reso difficile l’identificazione di terapie valide. Antibiotici e alfabloccanti sono tra i farmaci più utilizzati, anche se la loro efficacia a livello statistico è stata messa in discussione. Per quanto riguarda i potenziali effetti benefici dello zinco sulla prostatite, gli esperimenti su modelli animali hanno dato risultati promettenti, ipotizzando un suo ruolo anti batterico e immunomodulante. Anche i dati sull’uomo sono incoraggianti; tuttavia, sono stati effettuati ancora troppi pochi studi di confronto tra integratori di zinco e placebo per poter trarre delle conclusioni definitive sulla sua efficacia nella prostatite e sulla dose da utilizzare. Ancora meno dati sono disponibili a favore dello zenzero, anche se i suoi estratti sono risultati dannosi per cellule di tumore prostatico in laboratorio. In generale, sappiamo che i sintomi tipici della prostatite cronica possono beneficiare di uno stile di vita attivo, di una dieta sana con abbondante introito di acqua e dall’astensione da fumo e alcolici. Una visita specialistica sarà comunque in grado di valutare con Lei altre opportunità terapeutiche, anche in base al suo specifico caso.