Centella asiatica

Che cos’è

La Centella asiatica (o Hydrocotyle asiatica) è una pianta erbacea perenne originaria dell'India e del Madagascar che cresce in luoghi umidi e ombrosi, tipicamente lungo i corsi d'acqua.

Ha fiori violacei e i suoi principi attivi si trovano nelle foglie. È conosciuta anche con il nome di "erba della tigre" perché si dice che le tigri la utilizzino per medicarsi le ferite.

Le attività

Le saponine triterpeniche (asiaticoside, acido asiatico e madecassoside) di cui sono ricche le foglie di centella migliorano la circolazione venosa stimolando i fibroblasti. Questi sono cellule che sintetizzano il collagene, indispensabile per la salute di diversi tessuti, quali il derma, il connettivo e le pareti dei vasi.

Altri principi attivi sono fitosteroli, polifenoli e olio essenziali.

Perché si usa

La centella è utile per prevenire e trattare l'insufficienza venosa e quindi il gonfiore e la pesantezza alle gambe e alle caviglie che ne derivano, ma anche il dolore alle vene, i crampi notturni e le emorroidi.

È utile anche in caso di capillari in evidenza. Leggi la scheda.

Agisce principalmente preservando la struttura e la tonicità delle pareti vasali grazie alla sua attività di stimolo della sintesi di collagene da parte dei fibroblasti.

Dopo un primo trattamento è possibile effettuare cicli di mantenimento che aiutino a prevenire un nuovo indebolimento dei vasi sanguigni.

Inoltre l’estratto di centella è anche in grado di accelerare la cicatrizzazione di piaghe, lesioni cutanee e ustioni di primo e secondo grado.

Grazie alle sua proprietà benefiche sui vasi e sul tessuto connettivo, può essere utile anche nel trattamento della cellulite.

Come si usa

La centella è utilizzata come estratto secco nebulizzato e titolato in derivati triterpenici totali (minimo al 5%). La forma migliore è la FTTCA (Frazione Totale Triterpenica di Centella Asiatica), costituita dal 40 per cento da asiaticoside e da acido asiatico e acido madecassico per il rimanente 60 per cento.

La FTTCA deve essere assunta lontano dai pasti, due volte al giorno, per un totale di 30-60 mg giornalieri.

Esistono anche esercizi per mantenere in forma (e in salute) le gambe. Potrebbe esserti utile questo articolo.

Effetti indesiderati

Raramente l'assunzione per via orale può causare moderate reazioni allergiche cutanee. L'uso esterno, invece, può dare deboli allergie solo se l'estratto viene applicato direttamente su una cute lesionata.

A dosi elevate può provocare cefalee. Infine, può avere un effetto iperglicemizzante.

Precauzioni

È sconsigliata durante la gravidanza perché potrebbe causare il rilascio della muscolatura uterina. Inoltre è bene non utilizzare la centella durante l'allattamento.

Interazioni

La frazione purificata di centella non ha alcuna interazione nota. Solo gli estratti idroalcolici e gli estratti secchi possono interagire con benzodiazepine e antidepressivi.

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