Il jogging ha effetti benefici sulla salute, ma occorre allenarsi con gradualità e costanza per evitare danni a muscoli e articolazioni ed ematomi in seguito a spiacevoli cadute.
La corsa è una pratica sportiva sempre più in voga soprattutto durante la bella stagione. Si può fare in grande libertà, senza vincoli di orari, da soli o in compagnia.
Se si decide di correre con regolarità è meglio sottoporsi prima a una visita da un medico dello sport e verificare che non ci siano controindicazioni. Il medico potrebbe prescrivere un eco-cardio-doppler, specie se si inizia senza esperienza dopo i 50 anni. È consigliato in questo caso anche un controllo da un ortopedico o un fisiatra sportivo per accertare lo stato di tendini e articolazioni.
Gradualità e costanza
L’allenamento, avvertono gli specialisti, deve essere graduale: si inizia con una camminata di buon passo, per proseguire alternandola a tratti di corsa.
Si dovrebbe correre con una frequenza di almeno tre volte la settimana. Quando si riesce a correre per 40 minuti di fila, si può decidere di proseguire l’allenamento per raggiungere obiettivi sempre più alti.
Altri consigli? Mentre si corre è necessario evitare di spingere il busto in avanti, mentre lo sguardo va portato verso terra, ma non sui piedi, altrimenti il corpo si inclina troppo verso il basso e c’è il rischio di cadere.
È fondamentale inoltre indossare scarpe tecniche, in grado di assorbire le sollecitazioni prodotte dal movimento e sostenere efficacemente il piede, altrimenti si rischiano seri danni alle articolazioni.
Attenzione infine a mantenere sempre il giusto livello di idratazione: chi corre deve bere acqua arricchita di sali minerali, altrimenti si può andare incontro a un pericoloso abbassamento del livello di sodio nel plasma.
Gli effetti benefici della corsa
Con il giusto approccio la corsa ha certamente effetti benefici per la salute: questa pratica sportiva aiuta ad abbassare la pressione, agisce positivamente sul colesterolo, sul controllo della glicemia e sul peso.
Inoltre, durante la corsa vengono liberate endorfine e si combattono gli effetti negativi della sedentarietà. Una preparazione corretta è però molto importante, specie se ci si avvicina a questo sport quando non si è più giovanissimi. Correre ha un notevole impatto sulle ginocchia e i tendini: all’allenamento è quindi necessario unire sessioni di stretching.
Come evitare le cadute
Allenamento graduale, corretta postura, scarpe tecniche: sono le principali strategie per evitare di danneggiare muscoli o articolazioni e di cadere e farsi male, specie per chi è alle prime armi.
Se sfortunatamente si cade, possono insorgere ematomi e contusioni. Per favorire i fisiologici processi di riparazione e riprendere gli allenamenti è consigliabile applicare sulla parte colpita prodotti a base di sostanze naturali. Esistono diversi principi attivi che, se utilizzati tempestivamente, favoriscono un recupero più veloce, riducendo il dolore e l’infiammazione.
Sono preziosi per esempio pomate o gel a base di arnica, escina e bromelina. L’arnica grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche è in grado di far regredire rapidamente il dolore; favorisce inoltre la riduzione del gonfiore e dell’ematoma.
L’escina, derivata dall’ippocastano, consente il riassorbimento dei liquidi, e quindi dell’edema. Dal gambo dell’ananas si ricava invece la bromelina, enzima che combatte l’infiammazione e favorisce la scomparsa dell’accumulo di sangue sottopelle.