"Addome sempre gonfio e diarrea"
Sono una donna di quasi 60 anni, ancora attiva e in salute, non fosse che per disturbi gastrointestinali che non riesco a tenere a bada. So che dopo la menopausa cambia tutto il metabolismo e da una decina di anni ho cambiato anche "forma" e il grasso si è accumulato su fianchi e addome. Ma il problema maggiore è il gonfiore. Certe sere è molto più di altre, ma comunque la mia pancia è sempre gonfia e tesa e anche le abitudini al bagno sono cambiate e le mie feci sono sempre molli e spesso c'è espulsione di aria. Dopo varie indagini la diagnosi è stata molto generica: infiammazione cronica. Ma neppure la cura antinfiammatoria fatta per mesi è servita. Possibile che non ci sia un rimedio (alimentazione, fermenti, erbe o altro) che aiuti l'intestino a lavorare meglio?
Risponde: Mazzocchi Samanta - Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Meteorismo ed alterazione dell’alvo sono sintomi di una sindrome del colon irritabile, solo dopo aver escluso con le indagini specifiche patologie organiche. Se già il suo percorso diagnostico la ha portata a questo punto occorre trovare con la dieta e la terapia sintomatica il giusto equilibrio. La dieta prevede la riduzione di alimenti eccessivamente fermentati dalla flora batterica intestinale: fibre insolubili, legumi. I latticini e derivati, contenenti lattosio, possono in caso di deficit intestinale di lattasi creare eccessiva fermentazione dello zucchero non digerito e diarrea. Ottimo aiuto per ridurre il meteorismo e ripristinare la giusta consistenza delle feci posso essere i probiotici (lattobacilli e bifidobatteri). La fitoterapia può intervenire per aiutare ad evitare l’eccessiva fermentazione di gas intestinale con le piante officinali carminative e antispasmodiche: finocchio, anice stellato, cardamomo, zenzero, coriandolo.