DOMANDA
sono una donna di 29 anni con un bimbo di 3. Dallo scorso anno mi hanno diagnosticato un ipertiroidismo che attualmente sto curando con metimazolo. Prima di prenderlo il mio TSH era 0,04 e per circa un anno è rimasto tale. Vorrei avere un altro bimbo, ma anche se ho avuto rapporti, nessuna gravidanza è avvenuta: è un caso o magari ha influito il fatto che mio marito, per il concepimento di mio figlio, prese due integratori per la fertilità, cosa che non ha fatto ora?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo
Ovviamente il razionale di una eventuale infertilità secondaria può essere molto complesso ed includere problematiche di tipo maschile, altre di tipo femminile e altre ancora non specificamente attribuibili. Tra queste vi può essere anche l’ipertiroidismo, che può influenzare in modo negativo la fertilità. Peraltro, per quanto possibile, il metimazolo va comunque evitato in gravidanza ed eventualmente sostituito con un farmaco più maneggevole. Naturalmente può avere la sua influenza anche il fattore maschile per cui era stata in precedenza fatta una terapia. Difficile è immaginare che nel giro di tre anni si siano sovrapposti gravi fattori interferenti con la fertilità, ma il fatto è, purtroppo, di osservazione comune ed è probabilmente interpretabile in relazione al fatto che il meccanismo della fertilità è talmente delicato che basta un nonnulla per creare problemi. Nella realtà quotidiana sono molte le coppie che non riescono ad avere un secondo figlio pur avendo avuto il primo senza difficoltà alcuna. Purtroppo i problemi della sterilità di una coppia sono come una galassia di cui noi conosciamo a mala pena qualche stella.
Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.