"Neonato con naso chiuso: che fare?"
Da una settimana la mia bimba di un mese e mezzo ha il naso chiuso e non respira bene. Non riesco ad aspirarle il muco nonostante i lavaggi nasali. La pediatra dice che è normale, ma vorrei sapere se posso fare qualcosa.
Risponde: Battaglioli Marina - Pediatra e neonatologa
Il naso chiuso è davvero fastidioso per i più piccini perché non sanno respirare con la bocca se non durante il pianto, mentre quando succhiano devono per forza avere il nasino libero. Inoltre questo fastidio li innervosisce molto, li fa dormire poco e male, con risvegli frequenti, si alimentano con più fatica e piangono molto. Liberare il nasino, soprattutto prima di una poppata, è perciò molto importante. Sono utili i lavaggi nasali con soluzione fisiologica (meglio se un po' riscaldata a 37° C) con una siringa monouso senza ago oppure in spray. Il piccolo va posizionato sul fianco e si procede al lavaggio di una narice per volta. Non sempre il lavaggio è subito efficace e a volte il risultato dura poco, specie nelle fasi più acute del raffreddore. Al lavaggio può essere associata un'aspirazione del muco dal naso per mezzo di un aspiratore o di una pompetta. Se la soluzione fisiologica non funziona si può usare una soluzione ipertonica, tipo "acqua di mare", acquistabile in farmacia senza prescrizione. È utile anche umidificare l'aria che il bimbo respira, con un umidificatore domestico o con del vapore acqueo come quello che può inalare durante un bagnetto. Se però i sintomi non scompaiono, la tosse peggiora, le difficoltà di alimentazione persistono o compare febbre, è opportuno che faccia nuovamente visitare sua figlia dal pediatra.