"Alterazione della flora intestinale dopo antibiotici: che fare"
Circa due settimane fa il mio medico mi ha prescritto un antibiotico e un cortisonico. Questa settimana ho dovuto iniziare un nuovo ciclo. Devo dire che questo secondo ciclo mi ha portato a sudare molto, a sentirmi un po' debilitato e con strani movimenti intestinali che negli ultimi due giorni finiscono con evacuazioni più o meno frequenti e con feci frastagliate (non proprio diarrea). Sto resistendo perché so che non è indicato interrompere i cicli di antibiotici e grazie al cielo oggi finisco. Può consigliarmi qualcosa per poter ristabilire la flora intestinale e riprendere un po' di forze?
Risponde: Mazzocchi Samanta - Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Diversi antibiotici possono alterare l’equilibrio della normale flora batterica intestinale permettendo così la crescita anomala di alcuni ceppi batterici. In questo caso la sintomatologia oltre a sistemica (astenia, malessere) può essere specifica intestinale (diarrea, meteorismo) oppure essere addirittura complicata da sovracrescita di ceppi batterici dannosi (Clostridium difficile) che possono causare vere e proprie sindromi (colite). Le penicilline ad ampio spettro e le cefalosporine sono più frequentemente coinvolte. Per ovviare a questa complicazione occorre ristabilire il giusto equilibrio tra batteri aerobi e anaerobi intestinali con supplementazione di probiotici (bifidobatteri e lattobacilli), sia durante il trattamento antibiotico sia per un breve periodo dopo averlo terminato.