"Dieta proteica e anemia mediterranea"
Sto seguendo un’alimentazione di tipo sportivo prescritta da uno specialista, basata su cibi proteici tra cui 490 g di pollo, verdure e riso o cuscus nell'intera giornata, oltre a integratori alimentari di vario tipo. Sono portatore sano di anemia mediterranea: devo stare attento a qualcosa in particolare? È circa un mese e mezzo che la seguo e mi sento bene e in forma.
Risponde: Gatti Patrizia Maria - Specialista in Scienza dell’Alimentazione
La condizione di portatore sano di anemia mediterranea non ha particolari controindicazioni nutrizionali e quindi può stare tranquillo in quanto è da tenere sott'occhio solo in caso di figli con partner affetta della stessa anemia. Se la sua alimentazione è stata prescritta da uno specialista non dovrebbero esserci altri pericoli. Tuttavia bisogna sapere che un'alimentazione iperproteica non è da seguire sempre in quanto ci sono dei rischi. Per prima cosa il sovraccarico renale e, in secondo luogo, le proteine di provenienza animale, a lungo termine, possono causare un rialzo dell'uricemia. È quindi bene controllare periodicamente gli esami del sangue, tra cui anche il profilo dei lipidi (colesterolo e trigliceridi). E ancora, gli integratori alimentari non sono tutti uguali e non sono del tutto innocui, quindi lo specialista, se qualificato, saprà consigliarla al meglio.