Abbondanti perdite trasparenti

DOMANDA

Ho 38 anni e da 4-5 anni ho delle perdite trasparenti acquose che mi costringono a usare il salva slip 24 ore su 24. Ho fatto tamponi con esiti negativi, il pap-test riporta un'infiammazione aspecifica, metaplasia matura e immatura e il dottore mi ha detto che non ho nulla e mi ha dato il un prodotto con Policarbophil e lattobacilli, ma a me non sono passate le perdite e non so cosa fare.

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo

Le perdite vaginali abbondanti, comunemente definite come leucorrea, sono considerate fisiologiche se non si accompagnano a prurito o bruciore. La loro intensità può variare in base a molti fattori, come lo stress, il tipo di alimentazione, lo stile di vita, inclusi gli indumenti intimi stretti o sintetici o poco ariosi, e altro ancora. La gran quantità di queste perdite origina dalle ghiandole cervicali (collo dell’utero) e dalle cellule vaginali, ma il loro volume può essere influenzato da fattori esterni irritativi pur non infettivi, come quelli succitati. Se i tamponi vaginali o cervicali sono negativi, purtroppo non è sempre detto che siano veritieri, nel senso che a volte il laboratorio non è in grado di riprodurre esattamente l’ambito vaginale e svelare anche piccole quantità di batteri, e difficilmente svela la presenza di virus. In ogni caso cercare di incidere sulle abitutidini di vita può essere di una certa utilità. Come può essere utile, in caso di situazione soggettivamente patologica, rivolgersi a un centro per lo studio della patologia cervico-vaginale, solitamente presente in ogni buon ospedale.

Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.

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