"Zenzero per disturbi gastrointestinali "
Soffro di ipertensione arteriosa, ho avuto un'ischemia coronarica e ho problemi di reflusso gastroesofageo, diverticoli, ernia iatale. Ho sentito che l'uso dello zenzero è molto indicato: è vero?
Risponde: Sannia Antonello - Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Lo zenzero è utile per la sua azione antinausea e antivomito e anche perchè può favorire la digestione dei cibi. Va preso come estratto secco titolato in gingeroli minimo 4%, alla dose di 500 mg due volte al giorno, circa 20 minuti prima di pranzo e 20 minuti prima di cena. Se necessario può fare la cura cronicamente, perchè la tollerabilità dello zenzero è ottima.