DOMANDA
Sono preoccupata per mio marito che da cinque anni ha i trigliceridi alti. Con la terapia sono calati, ma non si sono normalizzati. Ora il medico ha cambiato terapia (gli ha prscritto ezetimibe) ma sono ancora alti. Mio marito ha 45 anni, conduce una vita regolata e non fuma, però non fa sport. Adesso stiamo facendo vari esami. Vorrei sapere cosa deve o non deve mangiare, perché sento tanti pareri differenti riguardo all'alimentazione da seguire.
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Patrizia Maria Gatti, Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Il problema di suo marito è probabilmente familiare, ovvero è possibile che nella sua famiglia di origine qualcuno dei parenti diretti (genitori, fratelli, nonni) abbia un’alterazione del metabolismo dei grassi (trigliceridi in questo caso) simile e non c’è altro da fare che una vita sana e regolata riprendendo l’attività fisica: basta una passeggiata di 40 minuti, ma tutti i giorni. Il farmaco che sta già assumendo è, comunque, necessario, va preso per tutta la vita e sempre sotto stretto controllo del medico. La dieta quotidiana deve essere ricca di ortaggi e frutta freschi di stagione, ma povera di grassi animali, niente alcolici e niente fumo. Per il resto può mangiare un po’ di tutto sempre senza eccedere nelle quantità di pane e pasta e sempre tenendo regolarmente sotto controllo il peso.
Patrizia Maria Gatti
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano si è Specializzata in Scienza dell’alimentazione (indirizzo dietetico) presso il medesimo Ateneo nel 1986. Nel 1994 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Biochimica e la Specializzazione in Biochimica Clinica (indirizzo diagnostico) nel 1997.
Attualmente lavora come libero professionista: svolge attività privata come medico specialista e come author and medical editor multimedia communication. È autore di numerose pubblicazioni in: ricerca clinica, ricerca scientifica di base, biochimica nutrizionale e delle malattie legate alla nutrizione (diabete, obesità , dislipidemie, aterosclerosi). Ha al suo attivo numerose partecipazioni in qualità di docente e/o di relatore a convegni e corsi di educazione nutrizionale per la popolazione generale e per le scuole e a congressi nazionali e internazionali. Possiede oltre 10 anni di esperienza nella comunicazione multimediale salute, medicina e nutrizione.