"Test di ovulazione in disaccordo con muco cervicale"
Sto cercando una gravidanza assumendo metformina a causa di ovaio policistico. Il ciclo è tornato con durata dai 34 ai 40 gg. Da questo mese ho iniziato a usare i test di ovulazione, ma ho un dubbio: ora ho muco filante (come dovrebbe essere nei giorni fertili) ma il test non mi indica la presenza del picco ormonale necessario: come mai questa discordanza?
Il muco cervicale e i test di ovulazione si basano su modalità diverse di osservazione dei fenomeni biologici che ruotano attorno all'ovulazione. Il muco cervicale attorno ai giorni fertili si presenta in quantità maggiore, è più filante e trasparente. È in ogni caso basato su una valutazione soggettiva e indiretta. I test di ovulazione si basano invece su una valutazione quali-quantitativa di alcuni ormoni direttamente coinvolti nel meccanismo ovulatorio, più precisamente l’LH e l’estradiolo (che sono ovviamente presenti direttamente nel sangue). La loro crescita avviene fino allo scoppio del follicolo. Alcuni test misurano il solo LH. Ve ne sono ovviamente di più precisi e di più facili nella interpretazione, e altri un po’ più difficili, in relazione con la tecnologia utilizzata. Se il test non indica il picco, le ragioni possono essere molte: il giorno non è ancora arrivato e gli ormoni non sono ancora in quantità adeguata per l’oulazione, il test non viene eseguito bene, il test è scaduto o non è stato consevato in modo adeguato, le urine non sono quelle del mattino, che sono più concentrate, ecc. Va in ogni caso ricordato che la condizione di micropolicistosi ovarica si accompagna a una più difficile ovulazione.
Ha risposto Arisi Emilio