"Polimenorrea, ovaio multicistico e trombofilia"
Ho effettuato una visita ginecologica ed ecotransvaginale per ipermenorrea e mi è stata diagnosticata una polimenorrea con ovaio multicistico. Io non posso assumere la pillola perché ho la trombofilia di gene omozigote MTHFR e faccio terapia con warfarin 5 mg e lo prendo da 5 anni. Da un anno e mezzo sto avendo problemi con il ciclo con abbondanti emorragie. Posso togliere queste cisti all’ovaio?
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
Il problema è complesso perché la trombofilia controindica l’uso della pillola estroprogestinica, che comunemente si utilizza in questi casi quale strumento per mettere a riposo l’ovaio e combattere il flusso mestruale abbondante. Però le linee guida della OMS (Medical eligibility criteria for contraceptive use) pubblicate nel 2009 alla loro quarta edizione, e riprese poi anche da altre società scientifiche come in UK ed in USA, pongono l’uso del solo progestinico come possibile nel caso di mutazioni trombogeniche note, sia a livello di assunzione generale come pillola di solo progestinico, che a livello locale intrauterino con la spirale al levonorgestrel. Nello specifico li pongono nella categoria 2, cioè una condizione dove i vantaggi ad usare il metodo generalmente superano i rischi dimostrati o teorici. Naturalmente tutto ciò va valutato caso per caso di concerto tra il ginecologo e l’ematologo. Per quanto riguarda la terapia chirurgica delle cisti, ciò va valutato in base alla loro dimensione, anche se solitamente la micropolicistosi ovarica non merita trattamento chirurgico se non in casi particolari in cui si fa l'agopuntura delle cisti per via laparoscopica, in particolare quando si voglia facilitare la fertilità della donna.