"Helicobacter pylori e acidità"
Ho scoperto da poco di avere l'Helicobacter pylori che mi crea tantissima acidità, che ora sto curando con antiacidi e inibitori di pompa protonica. È possibile che avendo questo batterio che vive in ambiente acido ho il corpo in acidosi? Da mesi e mesi ho bruciore di stomaco, palpitazioni fino a 80 al minuto e meteorismo, feci molli che odorano di ammoniaca. Se mangio verdure intere tipo spinaci, insalata, bietole mi ritrovo pezzi interi nelle feci. Il ph delle urine varia da 7,2 a 5,9. Potrebbe anche essere una carenza di magnesio? Ultimamente ho anche stanchezza alle gambe e braccia.
L’Helicobacter pylori è un batterio il cui habitat è la parete gastrica, dove è presente normalmente un ambiente acido che serve per la digestione degli alimenti. La sua caratteristica è quella di resistere all'acido prodotto nello stomaco, grazie alla sua capacità di produrre un enzima (ureasi), nella zona della mucosa dove si è annidato, però rende la mucosa più debole all’attacco dell’acido stesso (si crea quindi infiammazione, gastrite). Al tempo stesso l'attività ureasica sembrerebbe determinare un'azione lesiva diretta sul tessuto gastrico. I danni di questo batterio, rimangono confinati a livello della mucosa gastrica. In presenza di sintomi (bruciore retro sternale, tachicardia, digestione lenta) è indicata l’eradicazione del batterio con una terapia antibiotica specifica e mirata. L’acidità delle urine non è in relazione diretta all’iperacidità gastrica - anche se questa può influre - e varia nelle fasi della giornata (normale da 5 a 7) e in relazione ai pasti (tendenzialmente alcalino in caso di elevato consumo di frutta e verdura) oppure anche in relazione a infezione delle vie urinarie. Per quanto riguarda i disturbi intestinali potrebbe intanto fare delle indagini sulle feci (coproclotura, parassitologico, esame chimico-fisico).
Ha risposto Mazzocchi Samanta