"Due svenimenti ravvicinati a vent'anni "
Sono un ragazzo di 21 anni. L'altro ieri sera subito dopo cena per la prima volta in vita mia sono svenuto due volte, e cadendo ho battuto la faccia a terra rompendomi un dente, le labbra e il sopracciglio. La mia alimentazione è abbastanza irregolare (capita che salti il pranzo e mangi latte e cereali al pomeriggio) come lo è stata il giorno dell'accaduto. Verso le 20:30 a stomaco semi-vuoto ho bevuto un mezzo bicchiere di birra e fatto tre/quattro tiri di marijuana, ho mangiato un piatto di pasta vicino al camino e dopo circa 10 minuti ho sentito mancare l'aria e alzandomi per uscire ho sentito un forte giramento di testa seguito da un appannamento della vista e sono caduto a terra. Nel vedermi mio fratello mi ha subito svegliato e cercato di farmi alzare. Una volta in piedi sentivo il bisogno di urinare e sono nuovamente svenuto. Dopo un po' di acqua e zucchero mi sono piano piano ripreso. Ad oggi, passati due giorni, sento ancora un lieve e costante mal di testa. Il mattino seguente ho fatto un Ecg e una Tac cerebrale, e tutto risultava normale. Mi dica lei se potrebbe essere utile fare ulteriori analisi o qualsisia altro tipo di intervento medico. Confesso di essere veramente agitato e scosso.
Risponde: Zilioli Angelo - Neurologo
Come è ovvio sarebbe necessaria una visita per poter dare indicazioni più accurate sul caso specifico. In ogni modo, dalla descrizione dell'accaduto non mi pare che il disturbo riportato possa essere attribuito a una crisi epilettica. Penso che si possa trattare, piuttosto, di una sincope (perdita di coscienza da ipoafflusso sanguigno cerebrale). In questo caso sarebbe opportuno effettuare una visita cardiologica a seguito della quale, se necessario, le verranno richiesti gli esami specifici per tale patologia (ad esempio tilt-test, Ecg-Holter , EcoDoppler, TSA).