"Diarrea protratta, cause"
È da un messe che ho continui episodi di diarrea. Non sono sempre attacchi molto forti, però capita che durante la giornata debba correre in bagno col rischio di non farcela. Alcune volte sono scariche lunghe di soli liquidi (si verificano di solito o al risveglio o di notte) mentre durante il giorno sono meno pesanti. In questi giorni ho notato che appena mangio qualcosa, di qualsiasi genere, tempo 15-20 minuti devo correre in bagno. La mia alimentazione non è perfetta, ma non faccio abuso di dolci, non sono amante del cioccolato, ma mangio a qualsiasi ora soprattutto di notte! Il 4 agosto ho fatto un emocromo completo e i valori erano tutti nella norma tranne il valore TAS, che era molto elevato. Che fare in questi casi?
Risponde: Mazzocchi Samanta - Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
Varie sono le cause che possono alterare la regolarità intestinale, non solo il regime alimentare. La diarrea di recente insorgenza è un sintomo che va indagato, innanzitutto, escludendo un’infezione intestinale o una infestazione parassitaria. A un primo livello occorre valutare la funzionalità tiroidea, epatica e pancreatica; indagini più approfondite tendono a indagare malattie da malassorbimento, coliti microscopiche o malattie infiammatorie intestinali; tuttavia queste ultime possono essere evidenziate solo tramite un esame endoscopico con biopsie multiple della mucosa del colon. Dato che, come può vedere, le cause di diarrea sono molteplici, è bene indagare il problema da tutti i punti di vista, facendosi aiutare dal suo curante. Mentre il TAS elevato rappresenta la risposta dell’organismo a una infezione da Streptococco beta emolitico di gruppo A che può anche non essere sintomatico.