Come trattate le croste della varicella

DOMANDA

Ho 32 anni sono incinta al 6° mese e reduce da varicella. Volevo sapere se in questa fase dell'infezione (le bolle si sono trasformate in croste) è necessario, o comunque utile, usare qualche prodotto che agevoli la caduta delle croste e che soprattutto reidrati la pelle che attualmente è molto secca, specie in viso. In questi giorni sto usando un bagnoschiuma all'avena.

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo

Le croste della varicella cadono da sole, in tempi variabili perché le pustole non compaiono contemporaneamente; inoltre alcune sono più profonde, anche a causa di eventuali grattamenti. La cura delle croste può evitare le tipiche cicatrici sotto forma di depressioni cutanee: non è necessario ricorrere a creme antibiotiche, sono sufficienti normali prodotti ad azione cicatrizzante. Per la pelle secca consiglierei una crema idratante di qualità di quelle disponibili nelle farmacie.

Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.

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