Cerebellite e infezioni virali

DOMANDA

L'anno scorso mio figlio, all'epoca 3 anni, ha avuto la mononucleosi e come complicanza una cerebillite acuta. La prognosi è stata positiva e la guarigione totale. A distanza di un anno, ora all'asilo gira la varicella. Ho motivi per preoccuparmi? Che probabilità ci sono che si ripresenti la cerebillite nel caso in cui venga contagiato?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa

La cerebellite è una possibile complicanza di molte malattie virali, come l'influenza, la mononucleosi o anche la varicella. Non è sempre chiaro con quale meccanismo questo avvenga, se per azione diretta del virus o, più probabile, con meccanismo immunomediato, come reazioni crociate tra antigeni virali e antigeni dell'organismo ospite, fenomeni di autoimmunità. Cioè capita che le nostre difese immunitarie, mentre ci difendono dall'infezione, provochino danni al nostro stesso corpo. Alcuni virus sono più a rischio di altri, ma anche alcune persone sono più soggette di altre. In genere sono fenomeni benigni e reversibili con ritorno alla normalità. La varicella, però, può essere facilmente prevenuta con un vaccino, sicuro ed efficace. Le consiglio di parlarne con il suo pediatra di fiducia per valutare l'opportunità di effettuarlo.

Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.

Previous article
Next article

Articoli correlati

Pubblicità

Gli articoli più letti

I servizi per te
Farmaci a domicilio
Prenota una visita