DOMANDA
Ho un bimbo di 2 anni e 7 mesi e da 15 giorni circa sta manifestando un po' di allergia stagionale. Gli piangono gli occhi e ha una tosse secca persistente soprattutto quando gioca all'aperto e la notte. Aggiungo che io sono un soggetto molto allergico (polline, polvere, muffa, ecc) Il pediatra mi ha detto di dargli alcune gocce di Zirtec e diciamo che i fastidi sono un po' migliorati, ma mi ha sconsigliato una visita allergologica perché secondo lui il bimbo è
ancora troppo piccolo. Secondo Lei è così? A che età si possono fare
eventualmente dei test allergici?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Marco D'Agostino, Allergologo
Non esiste una controindicazione ad eseguire il prick test (test percutanei) in funzione dell'età, in quanto scarsamente invasivo e scevro da complicanze significative, pertanto potrebbe sottoporre suo figlio al test. In base a quanto da Lei scritto verosimilmente suo figlio ha sviluppato una sensibilizzazione verso pollini stagionali (es. Graminacee, Parietaria). Il pediatra potrebbe averLe sconsigliato la visita in quanto data l'età di suo figlio il test potrebbe essere ancora negativo ed una eventuale terapia desensibilizzante si inizia dall'età di 5 anni.
Marco D'Agostino
Allergologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1995, è dal 1999 specialista in Allergologia e Immunologia Clinica e, dal 2007, in Igiene e Medicina Preventiva. È esperto di malattie allergiche (respiratorie, cutanee, farmaci, imenotteri) e intolleranze alimentari, sia per adulti, sia per bambini.
È in servizio presso l’Ospedale Maggiore di Lodi ed esercita privatamente.
Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è firmatario di pubblicazioni scientifiche.