"Prescrizione di vaccini contro le allergie"
Sono asmatica e allergica sia agli acari sia a vari tipi di polline (betulle, nocciolo, cipresso e graminacee), inoltre ho sviluppato altre forme di allergie alimentari (soia, frutta a guscio, pesca e mela). Ho consultato due allergologi e mi hanno dato consigli differenti, il primo ritiene che io mi possa sottoporre a vaccini per più allergie insieme (acari e pollini), l'altro invece mi ha suggerito, ma non consigliato, di provare prima con il vaccino per gli acari. Le chiedo quale sia il suo orientamento e se sa spiegare il motivo di due risposte diverse.
La prescrizione di un vaccino è una combinazione tra la positività ai test cutanei/IgE specifiche e la sintomatologia riferita in termini di gravità, invalidità, persistenza. La decisione sul tipo di vaccino dipende inoltre dalla zona geografica in cui si vive in termini di concentrazione di pollini/spore, di umidità e altitudine (questi ultimi riferibili ad allergeni ambientali). Le faccio l'esempio di una paziente che soffre di rinite persistente con peggioramento in tarda primavera e abita la "bassa" pianura padana lombarda. La prescrizione vaccinica con le positività da Lei riferite ricadrebbe su un doppio vaccino per acari e graminacee, al fine di coprire gli allergeni maggiormente invalidanti a concentrazione e persistenza maggiore. È indubbio che tale trattamento copre solo una parte della patologia allergica (escludendo le sensibilità a betulla e cipresso sempre che non siano una falsa positività !!), ma almeno avremmo agito sul "cuore" della malattia.
Ha risposto D'Agostino Marco