"Placche in gola ricorrenti nei bambini"
Ho un bimbo di 2 anni e 4 mesi che spesso (almeno 5/6 volte l'anno) soffre di placche alla gola. Per lui la febbre e l'influenza nel 99% dei casi è associata alle placche in gola con febbre alta e difficoltà a deglutire. Ogni volta siamo costretti a ricorrere agli antibiotici. Ora mi chiedo c'è qualche cura omeopatica preventiva per almeno aumentare le difese a livello della gola. Non pensavo fosse una cosa ereditaria, ma ora mi sta iniziando a venire il dubbio perché anch'io da piccola avevo lo stesso problema.
Risponde: Battaglioli Marina - Pediatra e neonatologa
Molti bambini sono "delicati" di tonsille. Tendono a complicare con tonsilliti e relative placche ogni evento infiammatorio del tratto respiratorio superiore. La cura con antibiotici è la più sicura ed efficace. A volte vi si ricorre anche per prevenzione, con dosaggi differenti. In caso di infiammazioni ripetute e con frequenza così elevata da compromettere la quotidianità, una normale frequenza della scuola materna o dell'asilo (con riflessi sull'attività lavorativa dei genitori), si valuta l'opportunità di togliere le tonsille. Le cure immunostimolanti, omeopatiche e tradizionali, sono un piccolo aiuto, sicuramente non dannoso, ma nemmeno risolutivo. Ciò che è più importante ancora è la crescita, la "maturazione" completa del sistema immunitario che avviene spontaneamente nel tempo. La familiarità ha la sua importanza, se un genitore ha sofferto di tonsilliti nell'infanzia può succedere che il figlio abbia una predisposizione a presentare lo stesso problema. Non cambia però la modalità di trattarlo. In ogni caso, le consiglierei di evitare il fai da te, ma di consultare uno specialista prima di qualsiasi cura, un otorino o un omeopata.