"Piaghetta sul collo uterino, diagnosi"
Volevo chiedere se la "piaghetta" deve essere diagnosticata nel Pap test. A me nel pap test è risultato tutto bene però il mio ginecologo ha trovato questa piaghetta dopo che io gli ho detto che avevo perdite di sangue dopo il rapporto. Ora dopo una cura a base di ovuli e lavande non ho più queste perdite. Questo vuol dire che è tutto guarito o è necessaria un'ulteriore visita?
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
Con il termine di “piaghetta” sul collo dell’utero, si indica comunemente di una situazione in cui l’epitelio interno del collo dell’utero (epitelio endocervicale) si evidenzia sulla parte esterna del collo uterino. Tale condizione viene definita “ectopia”, solitamente concepita come condizione congenita, oppure “ectropion”, condizione acquisita nel corso della vita (ad esempio dopo dei parti) ed è ben visibile alla osservazione diretta del ginecologo previa applicazione di uno speculum vaginale. Tale condizione non da solitamente sintomi; talvolta può dare sanguinamenti dopo i rapporti, oppure perdite vaginali bianche o gialle. Il Pap-test è un esame che viene eseguito da un citologo con un microscopio osservando un vetrino sui cui sono state stese e colorate delle cellule prelevate sia sull’esterno del collo dell’utero che all’interno del canale cervicale. L’esame serve per vedere se queste cellule abbiano alterazioni verso la malignità. Dunque è un esame che non viene eseguito direttamente sulla donna. Le due procedure, visita ginecologica e Pap-test, sono distinte ed hanno compiti e scopi non coincidenti.