"Nausea e vomito in gravidanza"
Sono incinta di 14 settimane. Oltre alla nausea e al vomito continui che mi hanno già fatto perdre 3 kg si sono aggiunti acidità di stomaco e reflusso gastrico. Purtroppo nonostante il mio medico mi dica che è normale io non riesco più a condurre una vita normale, sia al lavoro che in casa dove devo accudire l'altra mia figlia di 5 anni. C'è qualche rimedio?
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
Circa metà delle donne può avere nausea e vomito in gravidanza quale conseguenza di molti cambiamenti biologici che avvengono nel corso della gestazione, sia di tipo ormonale (ad es. HCG-beta), sia di tipo meccanico (ad esempio orizzontalizzazione dello stomaco). La notevole produzione di HCG-beta in corso di gravidanza gemellare può aumentare questi disturbi. Questi fenomeni si possono manifestare attorno alla nona settimana di gestazione e solitamente cessano attorno alla 16ª settimana. Gli episodi di nausea e vomito possono avere frequenza e durata diversa a seconda delle donne, ma solitamente gli episodi giornalieri si risolvono in tre o quattro ore. In talune donne nausea o episodi di vomito possono comparire più volte nell’arco della giornata, e talora, pur modesti, possono persistere sino alla fine della gravidanza. In questi casi si impone una terapia medica orale facilmente gestibile a domicilio. Invece circa il 2-3 per cento delle donne può avere fenomeni intensi e ripetuti, che portano a evitare l’alimentazione e a perdita di peso, disidratazione e ipovitaminosi. Si manifesta così chetonuria, cioè presenza di chetoni nelle urine, conseguenza dell’utilizzo dei grassi corporei per fornire energia. Queste condizioni possono essere limitate solo con idratazione endovena ed eventualmente con cocktail di farmaci, che possono essere adeguatamente eseguiti solo con il ricovero in ambito ospedaliero.