"Febbricola persistente"
Mio figlio di 12 anni lo scorso inverno ha avuto un episodio di febbre a 41,5° C con una pseudo convulsione (in realtà un blocco motorio). Secondo i medici del pronto soccorso è stata causata da una mancanza di sali e da una forte tonsillite (con tosse che perdura da 2 mesi). Gli sono stati prescritti tre antibiotici diversi in quanto la febbre non era scomparsa con i primi due; il terzo, a base di cefalosporine, è stato risolutivo. Lui si sente bene ma la temperatura corporea continua a essere tra 36,6° C al mattino e i 37,7° C nel pomeriggio e alla sera. Dagli ultimi esami del sangue è risultato un valore di titolo antistreptolisinico (Aslo) pari a 641 ed è stata rilevata la presenza di Stafilococco aureus. Quale può essere la causa di questo leggere rialzo della temperatura corporea?
Risponde: Battaglioli Marina - Pediatra e neonatologa
La temperatura ascellare superiore a 37,5° C viene considerata febbricola. Una leggera alterazione della temperatura alla sera può essere causata da alcune infezioni, virali o batteriche, sia in corso di infezione sia dopo la guarigione. In altri casi può essere correlata a un'infiammazione che persiste. In linea generale, un bambino o un ragazzo che si sente bene e che non ha sintomi specifici, a parte la modestissima febbricola serale, difficilmente ha qualcosa di grave. È corretto continuare a controllare gli esami del sangue con cadenza periodica. Per quanto riguarda in particolare l'andamento del titolo antistreptolisinico, il valore rilevato è indice di una pregressa infezione di una certa rilevanza. La presenza di uno stafilococco non è però necessariamente correlata a infezione: esistono molti portatori sani di questo batterio nella faringe. Le suggerisco di fare presente al suo medico il riscontro di un rialzo di temperatura serale e di proseguire con i controlli degli esami del sangue. Nel tempo dovrebbero normalizzarsi sia i valori del titolo antistreptolisinico sia la temperatura corporea. Diversamente, il medico curante vi dirà se sarà il caso di eseguire altre indagini.