"Esposizione all'amianto ed esami di accertamento"
Mio padre ha lavorato per 8 anni presso una centrale quando ancora non si conosceva la pericolosità dell’amianto e perciò non utilizzavano mai misure di sicurezza. Mi ha detto che tutti i suoi colleghi che lavoravano in quella centrale sono andati a fare un esame specialistico ai polmoni e a tutti hanno trovato le fibre di amianto nei polmoni. Mio padre si è assolutamente rifiutato di fare questo esame perché ritiene che anche se nel suo corpo ci fossero le fibre di amianto, non potrebbe fare nulla per rimediare. È così? Quali rischi corre se non si fa visitare?
L'esposizione all'amianto è stata dimostrata come causa di insorgenza del tumore della pleura detto mesotelioma. Trattasi di una neoplasia molto aggressiva per cui generalmente si consiglia un intervento chirurgico molto demolitivo, ma a volte efficace. Detto questo l'esposizione non sempre genera questo tumore anzi, in molti soggetti esposti non la malattia è assente quindi, a mio avviso, farsi una tomografia al torace per verificare se ci sia un risentimento della pleura lo ritengo fondamentale, anche per vivere più consapevolmente il futuro.
Ha risposto Tursi Francesco