"Dosaggio del ginkgo e ortosifon per gonfiore"
Mio padre di 85 anni assume il Ginkgo (1 cps al dì al risveglio) per migliorare il microcircolo cerebrale. Temo però che 1 cps sia insufficiente. Giorni fa ha fatto strane domande a mio fratello: “Sei mio padre?” “Chi sono?”. Ho notato che ad alcuni pazienti lei ha consigliato l’assunzione di 1 o 2 capsule di Ginkgo. Sulla confezione del Ginkgo che assume mio padre leggo: “Assumere 1 cps al mattino al risveglio”. Tuttavia, nel caso descritto non sarebbe opportuno aumentare la dose di Ginkgo? Inoltre, presentando gonfiori a piedi e caviglie (quasi impercettibili al risveglio ma notevoli a sera quando la temperatura è elevata) vorrei sapere se potrebbe servirgli l’ortosifon considerando che ha tendenzialmente ipotensione.
Risponde: Sannia Antonello - Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Dato il caso di suo padre vale la pena provare ad aumentare il dosaggio del Ginkgo a 2 cps al giorno, 1 al mattino al risveglio e 1 a metà pomeriggio. In questo modo l'effetto dovrebbe essere nettamente migliore. L'ortosifon può essere utile come diuretico/depurativo naturale, alla dose di 1 cps al mattino al risveglio e 1 cps a metà pomeriggio, da prendere assieme al Ginkgo. Può continuare la cura cronicamente.