"Dolore a un dente reimpiantato e nuovo intervento"
A mia moglie sono 2 mesi che fa male un dente reimpiantato. Oggi è andata dal dentista che le ha prescritto una cura antibiotica per 7 gg. Dopo dovrà fare una lastra e le è stato prospettata l'eventualità di una estrazione, causa rigetto, e un nuovo impianto. Ma è possibile che ci sia rigetto dopo oltre 2 anni dall'impianto? E se ha avuto rigetto con il primo, è possibile che avvenga anche con il secondo? Non vorrei che oltre al dolore fisico attuale si aggiunga anche il dolore economico speso inutilmente visto che siamo pensionati.
Se stiamo parlando di un dente re-impiantato, cioè estratto trattato e rimesso nell’alveolo ciò che è accaduto è la normale conseguenza di una tecnica tanto obsoleta quanto sciocca; se invece parliamo di un impianto vero e proprio è possibile che ci sia stato un rigetto in realtà conseguenza di problemi presenti fin dal suo inserimento, ma non evidenti clinicamente. L’indicazione in questo caso è l’estrazione dell’impianto fallito, eventuale rigenerazione dell’osso andato perduto e reinserimento attento di nuovo impianto. Quando succedono a noi queste cose, per fortuna di rado, non facciamo pagare nulla al Paziente e mi auguro che anche il suo dentista si comporti così.
Ha risposto Pedone Maurizio