Componenti di creme e oli classificati cancerogeni, una precisazione

DOMANDA

Sul web circolano molti articoli riguardanti la dannosità di prodotti comunemente usati da tutte le famiglie: vengono menzionate le più note marche di shampoo, sapone, oli per la pelle e burrocacao che vengono classificati come cancerogeni e dannosi per la pelle a causa di alcuni componenti derivati del petrolio. Sono seriamente preoccupata anche perché sono solita usare questi prodotti sia per me sia per i miei figli. Vorrei un suo parere.

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Francesco Garonzi, Dermatologo

Vaselina (chiamata anche petrolato), olio di vaselina e paraffina sono miscele di idrocarburi saturi, derivati del petrolio. Come tali non presentano rischi di cancerogenicità, tuttavia se non completamente purificate, possono contenere come impurità idrocarburi policiclici aromatici che sono invece potenzialmente cancerogeni. La legislazione italiana (e non solo) impone che nelle formulazioni per uso cutaneo queste sostanze vengano utilizzate allo stato puro. Sono spesso classificate come pericolose proprio per il timore delle suddette impurità, soprattutto se utilizzate da ditte poco serie. Per quanto riguarda altre sostanze, alcune sono state bandite, mentre per altre le opinioni non sempre convergono, per cui le possiamo ritrovare nei vari prodotti. Per orientarsi un minimo segnalo un’applicazione per smartphone: eAdditiviPro. Lo specialista e il farmacista sono in genere in grado di consigliare aziende che non impiegano composti dannosi, anche se solo sospetti.

Francesco Garonzi
Dermatologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.

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