"Cisti endometriosica, pericolo di rottura e terapia"
Ho 42 anni ed ho scoperto da pochi mesi, dopo aver avuto dei dolori al basso ventre ed aver effettuato una ecografia transvaginale, di avere una cisti endometriosica di 6 cm all'ovaio dx ed un piccolo polipo. Premetto che non assumo la pillola e non l'ho mai assunta. Ora sono in lista d'attesa per l'intervento di laparoscopia che avverrà fra circa 4 mesi (mi hanno detto che la tempistica è questa). Praticando sport tipo corsa lenta o palestra rischio la rottura della cisti o la torsione dell'ovaio? La presenza della cisti può provocare il ritardo del ciclo mestruale? Ad oggi sono 16 gg di ritardo (non ho avuto rapporti). È vero che con la laparotomia non ci sono rischi di recidive, mentre con la laparoscopia si?!
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
L’endometriosi è una condizione in cui l’endometrio, la parte interna dell’utero che si stacca ad ogni mestruo, va a localizzarsi altrove, ad esempio sulle tube, nell’ovaio, sull’intestino. Nell’ovaio si possono formare cisti endometriosiche, che possono anche essere lasciate in sede se sono piccole o non danno dolori. In questi casi (terapia conservativa) meglio l’uso di una pillola. Se va operata, una cisti può essere rimossa in laparoscopia o in laparotomia, con uguali rischi di recidiva che dipendono non tanto dalla tecnica quanto dalla malattia in sé e dai suoi subdoli comportamenti. I rischi di rottura spontanea della cisti sono praticamente nulli, anche praticando attività sportiva.