"Piccole crisi di nervi a 3 anni"
Ho una nipotina di 3 anni e 2 mesi che, mentre la mamma lavora, sta molto col nonno che ha 75 anni. Egli riferisceche la piccola ha sporadiche crisi improvvise di nervi: oltre ad urlare e piangere senza un apparente motivo, cerca di mordere e graffiare chi si avvicina. Ieri, ultima crisi... si è fatta anche la pipì addosso. Dopo pochi minuti si calma da sola come d'incanto, abbracciando e facendosi coccolare da chi ha vicino, e parlando con dolcezza come se nulla fosse accaduto. Il papà non c'è, perché i genitori sono separati, sarebbe il caso che la bimba fosse controllata da un neurologo o da un altro specialista?
Risponde: Battaglioli Marina - Pediatra e neonatologa
L'età della bimba giustifica ampiamente capricci improvvisi e strilli immotivati, seguiti da rappacificazione con tutti, altrettanto repentina. La separazione dei genitori è sicuramente un fatto doloroso per tutti e una mamma sola sente su di sé un peso educativo enorme, che può portare ad atteggiamenti altalenanti (la mamma parla e tratta con la piccola come se fosse una persona adulta mentre, ma poi minaccia sculaccioni). Non colpevolizzatela, piuttosto capitela e aiutatela senza giudicarla. Che ruolo mantiene il papà separato? È ancora presente? Come educa la sua bambina? In ogni caso si deve cercare di non escluderlo, anzi di favorire la vicinanza alla bambina, anche se vi costa fatica. L'episodio della pipì addosso, se rimane isolato, è solo un incidente (che capita a tutti i bambini piccoli!); diverso è se diventa un modo per richiamare attenzione o per volgere la situazione a proprio favore. In ogni caso, mi sentirei di suggerire di non drammatizzare e di parlarne con altre persone "neutre" che accudiscono la bimba, come le maestre della scuola materna o il pediatra curante, prima di pensare a visite specialistiche.