Balbuzie che compare a 3 anni

DOMANDA

Sono una mamma di 2 bambini uno di 3 anni e l'altro di 3 mesi. Il mio bimbo più grande da qualche giorno ha iniziato a balbettare mentre prima parlava perfettamente. Non capisco cosa sia successo: è dovuto all'arrivo del fratellino? O al fatto che ho meno tempo per lui e qualche volta, involontariamente, alzo la voce? Lui mi guarda e mi dice "mamma, perché non riesco più a parlare?" È una fase passeggera?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Marina Battaglioli, Pediatra e neonatologa

La balbuzie insorge tra i 2 e i 7 anni di età, con un picco massimo intorno ai 3 anni. La principale causa è proprio l’esplosione del linguaggio, che avviene in questo periodo, con un continuo arricchimento di vocaboli e di concetti. Insorge anche in modo improvviso, in pochi giorni, senza avvisaglie. La nascita del fratellino è una concausa: si parla, in questi casi, di balbuzie regressiva. La maggior parte (circa 4 su 5) dei bimbi che balbettano vedrà una remissione spontanea del fenomeno, qualunque sia stata la causa. La prima e più importante cosa da fare da parte dei genitori è sicuramente mantenere la calma e non cambiare il proprio atteggiamento nei confronti del bambino: l’ansia e la delusione di fronte alla sua difficoltà nell’esprimersi non fanno che peggiorare il problema. Tranquillizzare il figlio e se stessi è invece certamente di aiuto. Il bambino forma la propria immagine e la propria sicurezza in sè rispecchiandosi in ciò che i genitori pensano di lui e del suo modo di agire. Anche il versante gelosia del fratellino, nel suo caso, è da affrontare: distribuire equamente il tempo e le attenzioni su entrambi i figli, non trattare troppo “da grande” il bimbo di 3 anni, ma coinvolgerlo nell’accudimento del più piccolo e non estrometterlo, mantenere almeno alcune delle abitudini che aveva prima della nascita del fratello e chiedere che anche gli altri componenti della famiglia (nonni, zii o amici cari) abbiano queste stesse accortezze, sono passi semplici ma molto efficaci.

Marina Battaglioli
Pediatra e neonatologa
Dirigente medico di 1° livello c/o Patologia Neonatale – Nido P.O. Buzzi.
Laureata in Medicina e Chirurgia a Milano nel 1990, opera fino al 1994 come studente interna prima e poi come specializzanda presso la Clinica De Marchi e la Clinica Mangiagalli dell’Università degli Studi di Milano dove consegue la specializzazione in Pediatria Generale nel 1994 e in Neonatologia nel 1996.
Tra il 1994 e il 1996 è titolare di una borsa di studio per il Trasporto Neonatale d’Emergenza presso il reparto di Patologia Neonatale della Clinica Mangiagalli, dove opera fino al 1998. Tra il 1998 e il 2000 presta la propria opera al Nido dell’Ospedale S.Giuseppe di Milano prima e poi alla Divisione di Pediatria e Patologia Neonatale dell’Ospedale “Valduce” di Como.
Dal 2000 assume l’incarico a tempo indeterminato presso il reparto di Patologia Neonatale e Nido dell’Ospedale Buzzi, attualmente è Dirigente medico di 1° livello.

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