DOMANDA
Dal mese di Gennaio a oggi ho avuto, in crescendo, un aumento di entrambe le ghiandole dei capezzoli. Premetto che faccio bodybuilding con correlata dieta e alimentazione, ma assolutamente mai ho assunto farmaci tipo anabolizzanti o estrogeni. Ho fatto la settimana scorsa tutte le analisi del sangue e sono tutte perfette. Ho fatto anche l'esame della prolattina, valori perfetti. A cosa può essere dovuto un gonfiore al capezzolo?
RISPOSTA DELL'ESPERTO
Risponde: Gregorio Guabello, Endocrinologo
Anzitutto ritengo utile per il suo caso un attento esame obiettivo della regione mammaria unito a indagine ecografica per capire se si tratta di un interessamento del solo capezzolo/areola o della ghiandola mammaria, quest’ultimo caso definito come ginecomastia. In caso di solo interessamento del capezzolo, consiglio una visita specialistica senologica/dermatologica, in caso di ginecomastia vera (ipertrofia della ghiandola mammaria) sono utili esami ormonali per escludere una disendrocrinia.
Gregorio Guabello
Endocrinologo
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2001, è dal 2006 specialista in Medicina Interna e, dal 2012, in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo. È esperto di malattie del sistema endocrino: malattie ipotalamo-ipofisarie (adenomi ipofisari, ipopituitarismo), malattie della tiroide (ipotiroidismo, ipertiroidismo, patologia nodulare tiroidea), malattie della ghiandola surrenalica (morbo di Addison, sindrome di Cushing, iperaldosteronismo, iperandrogenismo), malattie del testicolo e dell’ovaio (ipogonadismo maschile, amenorrea). Campi di particolare interesse clinico e scientifico sono la patologia osteo-metabolica (osteoporosi post-menopausale, osteoporosi senile, osteoporosi secondaria, morbo di Paget osseo) e la disfunzione della funzione tiroidea in corso di gravidanza. È in servizio presso l’Ospedale San Raffaele e l’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano ed esercita privatamente. Ha partecipato a diversi corsi e congressi di aggiornamento ed è firmatario di pubblicazioni scientifiche.