"Tpsv da rientro nodale e ablazione"
Sono una donna tra i 39-46 anni, e da 3 anni soffro di tpsv da rientro nodale con crisi periodiche 3/4 volte l'anno. Assumo da 1 anno propranololo e flecainide acetato perché sono terrorizzata all'idea di un'eventuale ablazione. Questa cura è dannosa col passare del tempo? Ho inoltre molte extrasistoli nel corso della giornata.
Come ho già scritto altre volte non è assolutamente logico per una donna giovane assumere dei farmaci antiaritmici per tali patologie. L'ablazione è ormai sicura dopo trenta anni dal suo inizio storico, ed è ormai il trattamento unico che si deve fare con la sua patologia perché ha risultati del 99% di successo e "fa guarire" dalla malattia. Non abbia dubbi: si consulti con il suo medico e affronti l'ablazione in un centro ad alto volume.
Ha risposto Panciroli Claudio