"Sushi e rischio anisakis"
Ieri sera sia io che la mia compagna abbiamo mangiato sushi in un ristorante e, dopo circa un’ora, entrambi abbiamo avuto una forte nausea e abbiamo vomitato. È necessario sottoporci a qualche analisi o il fatto di aver vomitato ci protegge da patologie che si possono contrarre mangiando pesce crudo (per esempio l’anisakis)? Ci consiglia qualche trattamento?
Risponde: Petruzzellis Carlo - Gastroenterologo
Di solito una reazione così rapida dopo l'ingestione del cibo sospettato, fa pensare a una tossinfezione, per cui bisogna solo garantire la corretta idratazione del corpo, senza assumere alcun farmaco (soprattutto antibiotici). Nel caso il disturbo dovesse perdurare, ovviamente sarà utile valutare con un esame delle feci (coprocoltura) la possibilità di aver contratto una qualche infezione gastrointestinale. Visto i disturbi che vi ha causato il sushi, è possibile che il prodotto non sia stato adeguatamente conservato, per cui consiglierei di effettuare la ricerca per l'anisakis (è un semplice prelievo del sangue con il dosaggio delle Ig E specifiche contro anisakis), giusto per fugare qualsiasi dubbio.