Sudorazione ed espettorazione dopo assunzione di Aglio

DOMANDA

Mi capita che dopo aver consumato aglio e peperoncino (circa 1 spicchio o 1,5 spicchi e del peperoncino nella preparazione di cibi cotti, oppure di circa mezzo spicchio distribuito a crudo sulle bruschette) ho sudorazione profusa ed espettoramento. Chi mi vede pensa che stia male perchè divento un pò rosso in viso e la sudorazione è abbondante. Eppure, sebbene sia asmatico, dopo aver fatto uso dell'aglio mi sento come nuovo, ovvero libero come se mi avessero fatto un lavaggio di bronchi e gola. È normale tutto ciò?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Antonello Sannia, Endocrinologo, docente di Fitoterapia

Il suo disturbo dopo assunzione di aglio non è assolutamente allarmante, anzi, significa che è piuttosto sensibile alle proprietà espettoranti e anti-infettive dell'aglio, che può anche favorire la sudorazione, anche se spesso il sudore assume un odore non gradevole. Le consiglio di continuare a mangiare aglio perché ne avrà sicuramente beneficio, soprattutto a livello dell'apparato cardiovascolare.



Antonello Sannia
Endocrinologo, docente di Fitoterapia
Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1978 e la Specializzazione in Endocrinologia nel 1981 presso l’Università di Genova.
Nella prima metà degli anni 80 ha frequentato a più riprese corsi di perfezionamento in Fitoterapia in Francia.
Attualmente è docente al corso di perfezionamento in fitoterapia presso le Università di Siena e di Pavia, è membro della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e svolge la sua attività libero professionale in alcuni Centri Medici Specialistici in Piemonte, dove coordina un gruppo di ricerca clinica nel settore fitoterapico in collaborazione con altri colleghi.
Ha pubblicato svariati articoli scientifici sulla fitoterapia sulla rivista Acta Phytotherapeutica, organo ufficiale della SIFIT (Società Italiana di Fitoterapia) e su altre riviste scientifiche internazionali.
Collabora con alcune testate giornalistiche (Corriere Salute e altri) per la stesura e la validazione di articoli inerenti la fitoterapia. Effettua inoltre consulenza scientifica nel settore industriale farmaceutico rivolto alla fitoterapia.
È Presidente della Società Italiana di Medicina naturale (SIMN), fondazione a carattere scientifico per la formazione fitoterapica dei medici e dei farmacisti, per la ricerca clinica in fitoterapia e per la farmacovigilanza nel settore fitoterapico.
È membro del progetto Phytonet, che è un progetto di ricerca sugli isoflavoni di soia finanziato dalla Comunità Europea.
Ha svolto e svolge numerosi corsi di fitoterapia scientifica per farmacisti, medici pediatri e medici di medicina generale nell’ambito del programma ECM del Ministero della Salute.

Articoli correlati

Pubblicità

Gli articoli più letti

I servizi per te
Farmaci a domicilio
Prenota una visita