"Sospensione della terapia antiepilettica in assenza di crisi"
Il mio ragazzo assume da due anni valproato 500 mg: un giorno ha avuto una crisi epilettica isolata e senza precedenti (26 anni), e da quel giorno ne assume due pastiglie al dì. Vorrei sapere se prima o poi la terapia si potrà sospendere. Inoltre, da quando lo assume ha difficoltà frequenti a digerire con cali di pressione, agitazione e debolezza. Può essere un effetto collaterale del medicinale?
Il desiderio di sospendere la terapia antiepilettica dopo un lungo periodo di assenza di crisi è legittimo, si deve tenere presente che però comporta un rischio di recidive delle crisi e tale rischio è tanto maggiore quanto più recente è stata l'ultima crisi. Il rischio di ricadute è risultato più alto nei pazienti con più di 16 anni di età, in quelli che assumevano più farmaci rispetto a quelli trattati con un singolo farmaco; nei pazienti che avevano avuto crisi dopo l'inizio della terapia e infine in quelli con anormalità all'Eeg nell'ultimo anno prima della sospensione. Riguardo la sintomatologia lamentata può rientrare negli effetti collaterali del farmaco. Parli comunque di tutte queste cose con il neurologo che segue il suo ragazzo.
Ha risposto Zilioli Angelo