Sospensione della pillola e fertilità a 55 anni

DOMANDA

A marzo compirò 55 anni. Ho assunto la pillola anticoncezionale fino novembre mese in cui ho avuto il ciclo alla sospensione. Poi non ho più ripreso la pillola sotto consiglio della ginecologa, in virtù dell'età e di problemi di ipertensione e inoltre perché, secondo lei,
io sarei già in menopausa. Quello di novembre in effetti è stato l'ultimo ciclo. Ho avuto rapporti protetti con profilattico, ma ho sempre il terrore di rimanere incinta e quindi non vivo, in questo periodo, una sessualità serena. Alla luce di quanto sopra esiste tale possibilita?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Emilio Arisi, Ginecologo

All’età di 55 anni è certamente difficile restare incinta naturalmente (cioè senza l’intervento di tecniche di fecondazione assistita, che pure danno risultati scadenti a questa età), anche se le mestruazioni fossero regolari, e ciò per una serie di ragioni ormonali. Detto questo l’unico modo per verificare la presenza di una menopausa è il dosaggio ematico dell’FSH e dell’LH, al di là di alcuni sintomi soggettivi tipici, che però in alcuni casi possono mancare. FSH ed LH sono gli ormoni ipofisari che comandano l’ovaio a funzionare inducendolo ad ovulare; un loro livello elevato è correlabile con la mancata risposta dell’ovaio (cioè non ovulazione) tipica della menopausa.

Emilio Arisi
Ginecologo
Dal 1993 al 2010 è stato Direttore della U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Regionale “S. Chiara” di Trento dove, dall’inizio del 2002 è stato coordinatore del Dipartimento Materno-Infantile della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia di Trento. Attualmente esercita la sua attività ambulatoriale come libero-professionista a Carpi (Modena) e Trento. Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Parma, si è specializzato in Ostetricia e Ginecologia nella stessa Università. Tra il 1969 ed il 1993 ha lavorato in vari ospedali (Carpi MO, Correggio RE, Policlinico Universitario di Modena, Suzzara MN, Guastalla RE). Ha effettuato migliaia di interventi chirurgici, in ambito sia ostetrico sia ginecologico. Negli ultimi anni ha posto principalmente la propria attenzione sulla chirurgia oncologica-ginecologica. Ha al suo attivo circa 500 pubblicazioni, dedicate soprattutto ai problemi della contraccezione, dell’aborto volontario e della oncologia ginecologica, ma anche della gravidanza e della menopausa, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, relazioni a congressi nazionali e internazionali, e alcuni volumi. È stato Direttore Scientifico della edizione italiana della rivista specialistica “Current Obstetrics & Gynecology” dal 1992 al dicembre 2006. Per molti anni è stato Presidente nazionale dell’UICEMP (www.uicemp.org), una associazione di consultori privati (CEMP), che è federata alla IPPF (International Planned Parenthood Federation) (www.ippf.org), la più grande organizzazione non governativa mondiale dedicata ai problemi della salute riproduttiva. Per molti anni è stato nel Consiglio mondiale e in quello europeo della IPPF. È membro del Consiglio nazionale dell’AOGOI (Associazione Ginecologi Ospedalieri Italiani), di cui è segretario regionale per il Trentino-Alto Adige. È stato per il triennio 2005-2007 consigliere nel Direttivo nazionale della SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) ed è stato eletto tesoriere della SIGO per il triennio 2008-2010. È Presidente della SMIC (Società Medica Italiana per la Contraccezione), che è stata fondata nel luglio 2006. È Direttore scientifico della rivista “Contraccezione Sessualità Salute Riproduttiva”, organo ufficiale della SMIC. È membro di varie organizzazioni scientifiche nazionali e internazionali. Per il periodo 2012-2016 è stato eletto nel Board of Directors della ESC (European Society of Contraception). Nel giugno 2012 è socio fondatore dell’ECEC (European Consortium for Emergency Contraception), ed è nominato nel ECEC Board.

Articoli correlati

Pubblicità

Gli articoli più letti

I servizi per te
Farmaci a domicilio
Prenota una visita