"Reflusso che non risponde alla terapia antiacida"
Salve sono una donna di 53 anni e soffro da quasi 4 anni di reflusso; dopo aver fatto la gastroscopia prendo esomeprazolo prima dei pasti e sodio alginato quando ho finito, ma ne soffro ancora e la gola mi raschia proprio. Mangio ormai solo pasta in bianco, carne senza condimenti, ma nulla non guarisco proprio. Non esiste una cura per il reflusso?
Risponde: Mazzocchi Samanta - Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
La sintomatologia che riferisce è bene sia indagata con tutti gli esami strumentali a noi disponibili ad oggi, soprattutto se non risulta responsiva al trattamento antiacido che lei ha già in corso. La esofagogastroduodenoscopia è utile per escludere le complicanze del reflusso gastroesofageo (esofagite) ed eventualmente indagarne le cause, come potrebbe essere una ernia iatale o un’incontinenza cardiale che predispone al reflusso. In tal caso se la terapia medica non è sufficiente è possibile pensare a un trattamento chirurgico. Tuttavia, a completamento diagnostico è indicata la pH-impedenziometria per studiare le caratteristiche del materiale refluito, che non è necessariamente sempre acido e, pertanto, potrebbe avere indicazione un tipo diverso di terapia medica.