"Rapporto orale non protetto ed esami consigliabili"
Ho avuto un rapporto orale non protetto: quali esami sono da fare per le malattie sessualmente trasmissibili, compresi eventuali tamponi o simili? E dopo quanto tempo dal rapporto? Inoltre, a scopo informativo, in caso di rapporto "normale" quali sarebbero stati gli esami da eseguire?
Risponde: Arisi Emilio - Ginecologo
La scelta degli esami può dipendere dal fatto che si sospetti o meno che la persona con cui c’è stato il rapporto orale sia a rischio o no. Gli esami consigliabili per individuare eventuali malattie acquisite nel caso di rapporti sessuali orali o vaginali non protetti sono, sicuramente, un tampone vaginale od orale per la ricerca del trichomonas o del gonococco, un prelievo ematico per valutare la presenza di epatite, Aids, sifilide. Ovviamente le malattie sessualmente trasmissibili sono molte di più, e gli esami dovrebbero in qualche modo essere mirati anche da un sospetto clinico, per il quale potrebbe essere utile una consulenza medica.