"Mixedema, che cosa fare"
Mia madre, di 66 anni, soffre di Basedow; ha subito la rimozione totale della tiroide e conseguentemente svariati interventi di chirurgia oculistica per l'esoftalmo e per problemi alla vista, purtroppo non risolti. In ultimo da poco è insorta l'ennesima complicanza ossia il mixedema pretibiale. Mi chiedevo se e cosa si puo fare per evitarne la progressione.
Risponde: Guabello Gregorio - Endocrinologo
Il mixedema pretibiale è una dermopatia che insorge circa nel 5% dei pazienti con malattia di Basedow ed è caratterizzato da un aspetto della cute “a buccia d’arancia”, edematoso, fino all’evoluzione in placche papulose e formazioni nodulari. La sua evoluzione è spesso imprevedibile: in alcuni casi può andare incontro a remissione spontanea, in altri può peggiorare sino alla franca elefantiasi. Potrebbe essere utile in questi casi il dosaggio dell’autoimmunità tiroidea, che può correlare con la malattia. Utile inoltre il follow-up presso un bravo dermatologo per la terapia locale.