Ipogonadismo e dimensioni del pene

DOMANDA

Soffro da sempre di ipogonadismo. Ho avuto un ritardo dello sviluppo e, purtroppo, non mi è mai stato risolto del tutto il problema, anche se è stato migliorato grazie ad alcune cure fatte, nel tempo, sotto consiglio di endocrinologo e andrologo. Ora ogni 3 settimane faccio delle dolorosissime punture di testosterone: i testicoli si sono ben sviluppati ma il pene risulta piccolo e in erezione non è molto duro. A parte l'operazione, ci sarebbe un farmaco o un apparecchio adatto per allungarmi un po’ il pene ed avere erezioni dure e che, magari, durassero un poco di più? In internet ho letto cose miracolose su prodotti erboristici o meccanici a trazione e sul testosterone: ma sono cose serie?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Mario Maggi, Andrologo e sessuologo

Suggerisco nuovamente un inquadramento in ambito endocrino-andrologico, per meglio definire i riferiti ipogonadismo e ritardo dello sviluppo. Non conosco la sua età, né se desidera avere figli (questo cambia l’approccio terapeutico). Sono soprattutto da valutare le dimensioni del pene, per capire se realmente ridotte o se si tatti di una convinzione. In relazione alla rigidità dell’erezione, sono molte le componenti in gioco, da quelle organiche a quelle psicologiche e relazionali, e tutte devono essere approfondite. Al momento eviterei soluzioni come quelle da lei indicate: si tratta di presidi molto diversi, che in gran parte non presentano solide basi scientifiche e risultano assai costose, eccezion fatta per il testosterone che è invece un farmaco a tutti gli effetti, con precise indicazioni e che necessita di gestione medica. Caldeggio pertanto una rivalutazione in ambito medico.

Mario Maggi
Andrologo e sessuologo
Dal 2000 è Professore Ordinario di Endocrinologia, Facoltà di Medicina, Università di Firenze.
Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Firenze, si è specializzato in Endocrinologia nella stessa Università. Tra il 1985 e il 1986 è stato Ricercatore ospite presso il Laboratory of Theoretycal and Physical Biology, NICHD dell’NIH, a Bethesda (Usa) e dal 1986 al 1990 ha lavorato come Medico specialista presso l’Unità di Endocrinologia dell’Università di Firenze. Dal 1992 al 1994 ha ricoperto il ruolo di Professore di Endocrinologia presso la Scuola di Specializzazione di Endocrinologia dell’Università di Pisa e dal 1992 al 2004 presso la Scuola di Specializzazione di Endocrinologia dell’Università di Firenze. Nel 1993 è stato Assistente Medico presso l’unità di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Careggi e dal 1993 al 2000 Aiuto Medico, Dirigente I Livello presso l’Unità di Andrologia della medesima Azienda. Dal 1993 al 2004 Professore di Andrologia presso la Scuola di Specializzazione di Ostetricia e Ginecologia, Università di Firenze e da 1996 al 2000 Professore di Andrologia presso la Scuola di Specializzazione di Endocrinologia, Università di Brescia. Dal 2005 è Direttore S.O.D. Medicina della Sessualità e Andrologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze.
Ha al suo attivo più di 240 pubblicazioni, inclusi articoli su riviste nazionali e internazionali, la redazione di capitoli inerenti la riproduzione umana e la medicina della sessualità su svariati libri e diverse relazioni a congressi nazionali e internazionali.
Da anni si occupa di Andrologia e Medicina della sessualità (http://www.andrological.org/ http://www.ilmiodono.it/it/organizzazioni/?id_organizzazione=84).
È Editor associato per il “Journal of Sexual Medicine” e l’“Acta Physiologica Scandinava” ed è nel Board scientifico dell’“International Journal of Endocrinology”.
È membro di numerose società scientifiche, quali Endocrine Society; European Academy of Andrology; European Society for Sexual Medicine; Società Italiana di Endocrinologia; Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità; Società Italiana Sessuologia Scientifica. Dal 2010 è segretario della European Academy of Andrology e coordina l’attività regionale della Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità. È chairman del Comitato di Endocrinologia delle disfunzioni sessuali maschili del ISSM Standard's Committee.

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