"Intervento per Sindrome di Arnold-Chiari"
Ho 36 anni. Nell'estate 2011 ho avvertito le prime vertigini, uscendo da una stanza con aria condizionata e dopo aver fumato una sigaretta. Da allora ogni due mesi si verifica un evento vertiginoso. Verso febbraio 2012 il collo si è irrigidito e ho avuto per la prima volta sinusite e raffreddore forte. Il mio medico curante associò le veritigini alla cervicale. L'otorino mi prescrisse poi un risonanza per escludere un neurinoma. I risultati: discesa delle tonsille cerebellari nel forame magno di circa 5 mm sindrome di Chiari. A distanza di un anno e mezzo convivo con cefalea e rigidità nucale perenne e ipoacusia all'orecchio destro. Molti malati di S. di Chiari mi hanno parlato di un intervento non invasivo di resezione del filum terminale da fare a Barcellona in un istituto specializzato. Cosa ne pensa?
Risponde: Zilioli Angelo - Neurologo
La sindrome di Arnold-Chiari è un'anomala posizione delle strutture nervose contenute nella fossa cranica posteriore. Vi è una gradazione nella gravità di questa sindrome, già descritta nel 1896 da Chiari. Nel tipo I vi è la sola protrusione delle tonsille cerebellari, nel II si aggiunge anche il midollo allungato e vi può essere associata siringomielia (una cavità abnorme nel canale cervicale), nella III l'intero cervelletto è erniato e infine nella IV viene compresa l'ipoplasia di cervelletto. Non conosco nei dettagli quello che viene fatto a Barcellona e non posso su tale materia esprimere un giudizio clinico serio. È comunque consigliabile un monitoraggio radiologico (tramite RMN) della sua situazione. Rifarei anche una visita Otorino per l'ipoacusia nel sospetto di un sindrome di Meniére.