"Farmaci per la disfunzione erettile, quando non funzionano"
Ho 55 anni e non so davvero che cosa mi sta succedendo. Da qualche tempo avevo delle difficoltà a fare sesso perché le erezioni non erano più come prima. Dato che sono un uomo sano, non ho disturbi al cuore né altre malattie ho provato a prendere le pillole per l’erezione. Mi aspettavo che con quelle le mie difficoltà fossero superate, invece niente. È possibile? Ne ho provata più di una (anche come marca) ma niente. Per quale ragione non funzionano? Il mio medico mi ha fatto fare certi esami per gli ormoni e dice che il testosterone è basso: secondo lei può essere questa la causa? E come mai è basso?
I farmaci per migliorare l’erezione danno il loro effetto quando i livelli di testosterone in circolo sono normali. È quindi plausibile che in un uomo con basso testosterone l'erezione non avvenga nonostante l'aiuto farmacologico. Va comunque ricordato che tutti questi farmaci esistono in vari dosaggi e anche la scelta del dosaggio è importante e va valutata caso per caso. Per quanto riguarda i livelli di testosterone, da lei riferiti bassi, è sicuramente necessario approfondire questo risultato, facendo altri esami ormonali che possono orientare verso una possibile causa. La valutazione ormonale non può comunque prescindere da una visita andrologica completa, anch'essa di fondamentale importanza per potersi orientare tra le possibili cause di un riscontro di testosterone basso. Per concludere, è necessario sottolineare che un singolo rilievo di testosterone basso non è sufficiente a "etichettare" un paziente come ipogonadico, infatti il testosterone è un ormone i cui valori tendono ad oscillare durante la giornata e talvolta anche in giorni diversi. Servono quindi almeno due dosaggi bassi per poter essere ragionevolmente sicuri della diagnosi.
Ha risposto Maggi Mario