"Esposizione a polveri ignote o ad amianto"
Un paio di anni fa insieme a un gruppo di amici mi sono recato presso una fabbrica abbandonata; la struttura era piuttosto fatiscente, con a terra una grande quantità di polvere finissima uniforme grigia, che abbiamo abbondantemente sollevato e respirato per alcune ore. Nei giorni successivi tossivo spesso e avevo difficoltà a respirare. Ho provato a contattare il comune in cui questa struttura si trova per avere più informazioni senza ricevere alcuna risposta. A tutt'oggi il pensiero di una così abbondante esposizione a una polvere "ignota" non mi lascia tranquillo. Ipotizzando che fosse polvere di amianto, quale rischio sto correndo? Ci sono mezzi per verificare lo stato di salute dei polmoni?
Risponde: Tursi Francesco - Pneumologo
Purtoppo l'esposizione a polveri organiche ignote non è quantificabile come danno ai polmoni. Diverso è se l'esposizione fosse stata ad amianto: si potrebbe fare una Tc torace spirale per valutare l'insorgenza di noduli o ispessimenti pleurici. Per cui le consiglio, se vuole tranquillizzarsi, di effettuare una Tc torace basale con tecnica spirale, in modo da evidenziare qualsiasi alterazione del parenchima polmonare.