Dimagrimento in soggetto con BPCO

DOMANDA

Mio padre (ex fumatore, 83 anni) soffre di bpco. È molto dimagrito poiché quando la dispnea si acuisce perde completamente l'appetito e per questo non può assumere il nuovo farmaco roflumilast che ha come effetto collaterale il dimagrimento. Non ha altre patologie. Cosa si può fare per aiutarlo a respirare meglio?

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Francesco Tursi, Pneumologo

Purtroppo il dimagrimento nel paziente broncopneumopatico è davvero un evento molto grave che compromette in modo significativo la qualità di vita dei pazienti. So che non può assumere roflumilast perchè ha un effetto anoressizzante. Ultimamente sono usciti molti farmaci che migliorano, anche se non in modo eclatante, il trofismo muscolare di questi pazienti. Io le consiglio di far valutare suo padre in una buona riabilitazione respiratoria che sono un po' sparse in tutte italia e parlarne con loro seguendo sia un programma di tolleranza allo sforzo sia di inserimento di nuovi farmaci che incrementano la massa muscolare.

Francesco Tursi
Pneumologo
Dal 2005 è Dirigente medico presso l’UO di Pneumologia dell’Ospedale Maggiore di Lodi.
È dal 2002 Segretario dell’Associazione Italiana per lo Studio della Tosse (A.I.S.T.), www.assotosse.com e dal 2009 Presidente dell’ ALOR onlus (associazione lodigiana di ossigenoterapia riabilitativa).
Nel 2008 ha effettuato la segreteria scientifica del convegno “Inquinamento atmosferico: stato e impatto sulle vie respiratorie” tenutosi a Lodi.
È stato Relatore in diversi convegni accreditati ECM.
Ha realizzato diverse pubblicazioni e studi di ricerca, tra cui:
Partecipazione alla stesura del manuale di “Malattie dell'apparato respiratorio” (C: Terzano) ed. Springer 2006;
nel 2005 Progetto ICEBERG che ha permesso di valutare l’effetto degli inquinanti indoor sulla salute degli operai della provincia di Bologna in collaborazione con API, CNR, azienda ausl di Bologna; nel 2002-2004 Studio AIST. L’ AIST (Associazione Italiana Studio Tosse) ha condotto una ricerca multicentrica, alla quale hanno partecipato 12 centri ospedalieri ed universitari disposti su tutto il territorio nazionale, con lo scopo di valutare le relazioni esistenti tra l’eziologia e le caratteristiche della tosse, nonché di valutare la prevalenza delle varie cause di tosse;
“Broncopneumopatia cronica ostruttiva, non solo un male di stagione”, D&T (diagnosi e terapia) anno XXII, numero 10, dicembre 2003;
“Tosse: aspetti diagnostici e terapeutici”, anno II, numero 1, Allergy and Respiratory Diseases, 2003;
“ Inquinamento atmosferico: il punto di vista dello pneumologo. Atti del XVIII congresso internazionale della società degli otorinolaringoiatri;
Roma IFOS giugno 2005; Questionario per valutare l’impatto della tosse cronica sulla qualità di vita, quarto convegno nazionale AIST, 2003.
Ha particolare interesse nello studio delle acque minerali e ha collaborato alla stesura di: “Guida alle Acque Minerali in Bottiglia”, V edizione, 2002 e VI edizione, 2005.

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