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RISPOSTA DELL'ESPERTO

Creme antirughe

A quale età iniziare con la crema antirughe

Ho 28 anni e ho una bella pelle in viso, chiara, delicata, senza acne; non uso fondotinta né trucco pesante. A che età bisognerebbe iniziare a usare una crema antirughe?

La questione delle rughe dipende anche da fattori genetici: alcune persone sono maggiormente destinate a svilupparle nel tempo rispetto ad altre persone. I fattori ambientali, come prolungate ed eccessive esposizioni solari o particolari condizioni climatiche, sono altrettanto importanti. Vi sono poi le rughe di espressione e quelle di posizione che, in certo qual modo, raccontano il nostro vissuto e il nostro stile di vita. Le cosiddette creme antirughe possono attenuare gli effetti indesiderati del tempo (chronoaging), ma come, quali e quando usarle dipende dal proprio tipo di pelle. Per quanto riguarda i danni provocati dalla tintarella (photoaging), la prevenzione con creme ad alta protezione rimane l'arma più efficace.

Creme antirughe: non attendersi miracoli

Ho 41 anni e una buona pelle, ma sono molto fissata con le rughe. Ho letto su internet che il trattamento combinato alla sera con tretinoina crema e al mattino con una crema all'acido alfa lipoico più la mia usuale crema da giorno migliorerà l'aspetto del mio viso. Vorrei sapere se queste due creme sono davvero miracolose o se è soltanto una delle tante cose che si trovano scritte in rete.

Non bisogna mai pretendere miracoli da trattamenti di questo tipo. È difficile dare delle indicazioni senza analizzare con cura le caratteristiche cutanee individuali.

Crema antirughe: efficacia reale

Vorrei avere un parere sull'applicazione sul viso di una crema vaginale che contiene collagene, fitocollagene, acido ialutonico salisodico, vitamine E-C-B3- A-isoflavoni di soia, glicerina, acqua, copolimero idrossietil acrilato/sodioacriloidimetiltaurato, potassio sorbato, propile-p-acrilato e altro: per i primi componenti le donne la comprano come crema antirughe. Mi può dare una sua opinione?

Le creme di questo tipo ottengono un'attenuazione delle rughe tramite un'azione sugli strati superficiali cutanei. Alcune sostanze, opportunamente formulate e alle dovute concentrazioni, possono penetrare negli strati profondi stimolando funzioni rallentate dal passare del tempo, con un risultato più duraturo. Le caratteristiche cutanee individuali possono inoltre influenzare l'efficacia di un determinato prodotto.

Francesco Garonzi

Dermatologo2

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976,presso l’università degli studi di Milano, consegue l'abilitazione all'esercizio della professione medica nel 1977. Consegue la specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1979.Da allora esercita la professione come specialista dermatologo.

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