"Celiachia quando eseguire una biopsia intestinale"
Ho da poco scoperto che mia figlia di 3 anni è celiaca e io molto probabilmente sono colui che ha il gene (sono in attesa degli esami in questi giorni ma mia moglie è negativa e io ho tiroidite autoimmune e morbo di Addison). Ho fatto più volte gli anticorpi antitransglutaminasi e sono sempre risultati negativi. Nessun sintomo degno di nota. Il conteggio delle IgA e delle IgG nella norma e deficit lieve di IgA. È il caso di effettuare una biopsia duodenale per levarsi una volta per tutte il dubbio?
Secondo le linee guida, in caso di negatività per anticorpi antitransglutaminasi (anti-tTG IgA) e deficit di classe IgA si consiglia la determinazione di anti-tTG IgG (o EMA IgG) e AGA IgG. In presenza di deficit di IgA (IgA sieriche <5 mg/dl) e positività di anti-tTG IgG (o EMA IgG) e/o AGA IgG è consigliata l’esecuzione della biopsia intestinale. Dato che lei non ha sintomi intestinali di rilievo, ma patologie di origine autoimmune che si possono associare alla malattia celiaca e un familiare di primo grado affetto dalla malattia, potrebbe anche avere una biopsia intestinale “normale”, in tal caso è consigliato lo studio dell’aplotipo HLA. L’esito negativo dei marcatori sierologici e immunologici non esclude che in futuro non possa sviluppare la malattia.
Ha risposto Mazzocchi Samanta