Blocco di branca sinistra, che fare

DOMANDA

Ho 77 anni, maschio. Assumo olmesartan, idroclorotiazide e sotalolo. A seguito di un controllo cardiologico di routine con la prova da sforzo si è evidenziato un "blocco di branca sinistra". Dalle analisi del sangue ed ecografie non è emerso niente di rilevante a parte una ipertrofia del ventricolo sinistro presente da diversi anni e che non progredisce. Desidererei sapere se è opportuno approfondire.

RISPOSTA DELL'ESPERTO

Risponde: Claudio Panciroli, Cardiologo

Direi che non vedo la necessità di approfondimenti in questo momento. Per ora va bene cosi: è importante fare controlli cardiologici ogni 6 mesi ed eventualmente un Holter ecg per il disturbo elettrico BBS (blocco di branca sinistra) e proseguire la terapia in atto; il danno elettrico BBS è sicuramente secondario all'ipertensione e all'ipertrofia ventricolale sinistra.

Claudio Panciroli
Cardiologo
Dal 1985 esercita la professione presso l’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, in USS Interdipartimentale di Emodinamica di cui è responsabile e in USC di Cardiologia e, privatamente, in ambulatorio.
Laureato e specializzato presso l’Università degli studi di Pavia, dal 1996 si occupa principalmente di emodinamica e dal 2001 anche di interventistica coronarica.
Ha frequentato negli anni, per studio, i seguenti reparti ospedalieri: CNR Fisiologia Clinica di Pisa, Centro Medico di Montescano, Cardiologia di Trieste, Centro Trapianti di Milano Niguarda Cardiologia, l’emodinamica di Cittadella (PD), l’emodinamica di Legnano, l’emodinamica di Pavia (consecutivamente per 5 anni in comando periodico), l’emodinamica HSR Milano occupandosi di Angina di Prinzmetal ed aritmie ischemiche, scompenso cardiaco, sindromi coronariche acute, IMA.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici, tra i quali: Ufficiale Medico con incarico di Dirigente del Servizio Sanitario, Direttore sanitario provinciale CRI Lodi, VicePresidente CRI Lodi, Presidente Lega Navale Italiana sez. Lodi, Insegnante scuola infermieri AO Lodi.
È autore e coautore di 153 pubblicazioni scientifiche tra articoli ed abstracts su riviste cardiologiche nazionali ed internazionali; è stato relatore a 34 congressi/convegni nazionali ed a 10 congressi di cardiologia internazionali.
Ha eseguito diversi studi clinici policentrici; ora sono in corso o appena conclusi cinque studi clinici policentrici per l’emodinamica (Early ACS, Cactus, Patogenesi della trombosi acuta nell’IMA, Apical Balloning, BLINK)

Articoli correlati

Pubblicità

Gli articoli più letti

I servizi per te
Farmaci a domicilio
Prenota una visita